Torino,6 novembre 2019
[dropcap color=”#000000″ style=”style-1″ background=”#ffffff” ] L[/dropcap]o scorso agosto al Sant’Anna di Torino un neonato concepito con l’eterologa è stato abbandonato dai sui genitori, subito dopo la sua nascita.
Il motivo legato al suo abbandono potrebbe essere la rarissima malattia da cui è affetto dalla nascita, l’Ittiosi Arlecchino. Una patologia rarissima che lo obbliga a stare lontano dalla luce solare e gravi difficoltà respiratorie. Per questa patologia la mortalità è molto alta nelle prime settimane di vita,gli organi non si sviluppano in modo corretto e la pelle non è in grado proteggere dalle infezioni,in molti casi i pazienti non superano la fase post-natale e pochissimi arrivano all’adolescenza ma Giovannino ha dimostrato di essere un piccolo combattente, superando la fase acuta.
Giovannino, che ora ha 4 mesi è ricoverato nel reparto di terapia intensiva neonatale dove le infermiere se ne prendono cura.
Fra due mesi sarà obbligato a lasciare il Sant’Anna (come previsto dalla legge l’ospedale può farsi carico di un neonato solo fino al sesto mese), l’ospedale sta cercando una struttura che possa prendersi carico del neonato, che necessita di assistenza continua.
La Casa dell’Affido del Comune, insieme al Tribunale dei minori, valuterà le richieste di affido e adozione che, in queste ore, stanno arrivando da ogni parte d’Italia.