[dropcap color=”#000000″ style=”style-1″ background=”#ffffff” ] L[/dropcap]a settimana scorsa, una ragazzina di 12 anni di origini straniere, è giunta al pronto soccorso dell’ospedale di Perugia lamentando dei dolori addominali. Sottoposta ad una serie di esami, i medici hanno constatato che l’adolescente era incinta di circa sette mesi.
La minore ,arrivata in Italia da alcuni giorni e ospite da alcuni parenti a Perugia, era giunta al pronto soccorso insieme al fratello anche lui giovanissimo. Quando i medici hanno confermato lo stato di gravidanza hanno immediatamente allertato gli investigatori e i servizi sociali, i quali a loro volta, avrebbero informato la procura presso il tribunale per i minorenni. Da lì, la decisione del pubblico ministero, di affidarla temporaneamente ai medici in ospedale,per di tutelare la ragazzina, in attesa da parte degli agenti di svolgere le indagini sull’accaduto e rintracciare la madre della ragazzina.
Il fratello della dodicenne, ascoltato dalle forze dell’ordine, avrebbe mostrato sia un documento di affidamento della sorella più piccola, sia il certificato medico di una visita ginecologica, effettuata qualche mese fa nel Paese d’origine dell’adolescente e dove non risulterebbe lo stato di gravidanza. Gli accertamenti vengono condotti nel massimo riserbo.