sabato, 23 Settembre, 2023

Giornalesanità.it

In lutto la medicina...

Gabriella Fabbrocini, 58 anni, docente ordinario di Dermatologia dell’Università Federico II è morta...

Napoli Cardarelli, neuroradiologia interventistica...

La Neuroradiologia del Cardarelli, diretta da Mario Muto è stata identificata dalla Regione...

Il Ministro della Salute...

Secondo incontro delle Federazioni e Consigli nazionali degli Ordini delle professioni sociosanitarie (medici...

Frana a Casamicciola: Ordini...

"Frana a Ischia, l'Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp di Na è pronto a...
HomeCronacaOncologi, al Pascale...

Oncologi, al Pascale di Napoli i migliori del mondo

Expertscape, società internazionale che valuta medici e ospedali di tutto il mondo in base alle pubblicazioni e alle ricerche effettuate ha stilato una classifica in cui gli specialisti del Pascale di Napoli primeggiano.

Da questo studio emerge che i medici napoletani sono i più bravi e preparati d’Europa. In particolare risulta che l’Istituto Pascale ha nel suo organico i migliori dottori al mondo.

Il primato è di Paolo Ascierto, oncologo del Pascale di Napoli, definito il primo medico in Italia per la cura del melanoma. Ascierto ha scalzato la concorrenza di 4 mila specialisti italiani e a livello europeo risulta essere il secondo su 25 mila e invece è quarto a livello mondiale su 65 mila esperti di tumori della pelle.
Grazie ai consigli dei medici che si occupano anche di prevenire i casi oncologici, le ultime statistiche ci dicono che al Sud Italia ci si ammala di meno di tumore.

Tra i primati del Pascale da elencare ci sono anche i vaccini terapeutici anti tumori. In questo settore, nel nosocomio partenopeo lavora Luigi Buonaguro che si risulta essere al primo posto in Italia, ventesimo in Europa su 4.100 esperti. Il collega Franco Buonaguro invece è terzo in Italia e 33esimo in Europa. Mentre Maria Tornasello si aggiudica l’ottava posizione in Italia.
In riferimento alle patologie molecolari, Nicola Normanno si piazza al quinto posto in Italia. Sempre quinto anche Alessandro Morabito ma per le neoplasie del polmone a piccole cellule. Terzo posto in Italia invece per Sandro Pignata per il carcinoma dell’ovaio, mentre è 22esimo in Europa su 18mila esperti.
Nello staff del Pascale ci sono anche Antonio Avallone, undicesimo posto italiano per le neoplasie del retto, e Gaetano Facchini, tredicesimo posto per i tumori urologici.

Commenti da Facebook
spot_img

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta sempre aggiornato sui temi di maggiore attualità nell'ambito sanitario e ricevi settimanalmente le nostre ultime notizie

Continua a leggere

Approvazione ieri in Parlamento, grazie al lavoro dell’Integruppo Parlamentare Malattie Rare e Oncoematologiche con UNIAMO, FAVO e AIL

La mozione presentata in Parlamento grazie al lavoro dell’Intergruppo Parlamentare Malattie Rare e Oncologiche e delle Federazioni UNIAMO e FAVO e AIL, è stata approvata all’unanimità, con particolare focus su diagnosi precoce, accesso ai farmaci e partecipazione delle associazioni...

In lutto la medicina campana, muore Gabriella Fabbrocini, ordinario di Dermatologia della Federico II di Napoli

Gabriella Fabbrocini, 58 anni, docente ordinario di Dermatologia dell’Università Federico II è morta stamattina nella sua casa a Napoli dove è tornata in ambulanza dopo essere stata dimessa giovedì sera dall’Istituto Pascale di Napoli in condizioni disperate a causa...

Malattie rare: al Bambino Gesù 20 reti europee e 23 centri di riferimento regionali

Il Bambino Gesù partecipa a 20 Reti Europee (ERN) ed è il riferimento per 23 Centri della Rete Regionale del Lazio per le malattie rare. Alla vigilia della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 28 febbraio, l’Ospedale annuncia l’apertura di un percorso dedicato alla...