[dropcap color=”#000000″ style=”style-1″ background=”#ffffff” ] “È[/dropcap] la prova dell’enorme forza della vita umana e del corpo materno, che ha gestito molto bene, con l’aiuto di dottori e infermieri, questa difficile situazione e ha dato la vita a un bambino nonostante la morte cerebrale”, hanno commentato i medici che hanno assistito a questo piccolo miracolo.
Il caso straordinario è avvenuto a Brno in Repubblica Ceca, una mamma alla 16esima settimana di gravidanza fu trasportata con urgenza in elicottero in ospedale per un’emorragia celebrale a causa di una malformazione arsero-venosa.
Per la donna non c’è stato nulla da fare, i medici non hanno potuto che costatare la morte celebrale.
I dottori non si sono arresi e hanno fatto di tutto per far vivere la piccola ancora in grembo, con l’aiuto dei colleghi dell’Università Masaryk hanno formato una grande squadra composta da decine di ginecologi e anestesisti che hanno portato avanti la gestazione prestando la massima cura e controllando le funzioni vitali della donna, anche assicurando al feto il giusto fabbisogno energetico attraverso l’alimentazione.
Il 15 agosto scorso, i Medici hanno deciso di procedere con il parto cesareo, alla settimana 34+3 di gravidanza, e la neonata è venuta al mondo sana, con un peso di 2.130 grammi e una lunghezza di 42 centimetri.
Dopo 117 giorni protetta nel grembo materno, è nata Eliska che potrà raggiungere finalmente il suo papà e suo fratello maggiore.
Nasce 117 giorni dopo la morte celebrale della mamma, la neonata sta bene

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