Movida violenta e senza regole: ancora accoltellamenti tra ragazzi per le strade di Napoli. E’ domenica sera, attorno alle 11, quando al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini il chirurgo di turno deve provvedere a suturare e medicare quattro ragazzi minorenni, tra i 14 e i 15 anni, giunti in ospedale con ferite da punta e da taglio. Confuse e contrastanti le versioni dell’accaduto fornite in particolare da uno degli accoltellati che, per questo, all’arrivo dei carabinieri della Stazione Stella, viene trattenuto. Due ragazzi, uno di 14 e uno di 16 anni, con ferite superficiali al braccio e all’inguine sono stati suturati e dimessi dopo alcune ore in Osservazione breve con prognosi, rispettivamente, di 10 e di 15 giorni. Gli altri due quindicenni sono ancora in Osservazione ma non in pericolo di vita.
“I genitori dei ragazzi – avverte il chirurgo del pellegrini che ha curato i ragazzi – anziché preoccuparsi della vita notturna intrisa di violenza cercavano soprattutto di coprire le responsabilità dei loro ragazzi. L’escalation di violenza è allarmante. Un tempo si registravano al massimo erano schiaffi e pugni nelle liti. Ora l’uso dei coltelli è la regola e in tutti i frangenti, personali, passionali e nel confronto tra pari spuntano le armi che sembrano essere diventati una cosa normale. Che invece normale non è. Da parte sono molto preoccupato. Bisogna fare qualcosa per arginare questo fenomeno a mio avviso alimentato dai social che sono uno strumento che incita spesso per sua struttura al regolamento dei conti con il passaggio all’atto senza freni inibitori che non sono costruiti nell’alveo dell’educazione familiare e scolastica”.
Intanto una prima sommaria ricostruzione ancora da verificare pare che poco prima fosse avvenuta una rissa a Piazza Carlo III tra due gruppi di minorenni per cause ancora in corso di accertamento. Ad avere la peggio, per ferite – tra le altre – da punta e taglio, i 4 ragazzi finiti in ospedale.
Indagini in corso da parte dei Carabinieri impegnati nel web patrolling e nell’acquisizione di eventuali immagini dei sistemi di video sorveglianza presenti in zona.