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Management delle Professioni sanitarie: la dirigenza del futuro, Il corso dell’Ordine Tsrm e Pstrp di Milano

Il middle management in Sanità: strumenti di comunicazione e programmazione per le Professioni sanitarie: questo il titolo del corso Ecm che si è svolto a Milano, a cui hanno partecipato oltre 150 iscritti. Il corso, aperto a tutti i 18 Albi delle Professioni sanitarie degli Ordini Tsrm e Pstrp della Lombardia, è stato organizzato dall’Ordine dei Tecnici aanitari di Radiologia medica e delle Professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio con il patrocinio della Federazione nazionale degli Ordini Tsrm e Pstrp e di Regione Lombardia e la collaborazione di Asims (Associazione scienze dell’Imaging e management sanitario).

PROGRAMMA

La trattazione dei relatori si è articolata in tre percorsi tematici distinti ma intrecciati, legati alla persona, alle tecnologie e ai professionisti. Il presidente dell’Ordine, Diego Catania, ha illustrato in apertura le ragioni della scelta strutturale: “Partiamo dalla persona assistita, principio ispiratore di ogni scelta organizzativa. Persona intesa come interlocutore del rapporto di cura, da considerare nella totalità della sua esperienza e delle sue esigenze. Veniamo poi alla tecnologia, vettore di un cambiamento dirompente grazie a strumenti sempre più sofisticati e all’uso dell’intelligenza artificiale. Proprio la tecnologia può farsi alleata del decentramento delle cure sul territorio, con i mezzi offerti dalla telemedicina, nonché di una più efficiente gestione e integrazione delle banche dati e dei sistemi. Mettiamo in luce, infine, il duplice ruolo dei Professionisti Sanitari, che devono farsi insieme attori e registi dell’evoluzione in atto”.

In apertura dei lavori è intervenuta la presidente della Federazione nazionale Ordini Tsrm e Pstrp, Teresa Calandra:Il livello dirigenziale riveste un ruolo importantissimo all’interno del sistema in cui siamo chiamati ad operare e le nostre professioni sono sempre più centrali e determinanti. Iniziative come quella di oggi rappresentano un significativo contributo per consolidare ed accrescere le idonee competenze, puntando al miglioramento del nostro Sistema salute”.

Tra le personalità di spicco anche Emanuele Monti, presidente della III Commissione Sanità e Politiche sociali di Regione Lombardia. “Parlando di dirigenza oggi parliamo di valorizzazione delle Professioni sanitarie – ha spiegato –
da sempre al centro del nostro dialogo con il presidente dell’Ordine Diego Catania. Nei prossimi cinque anni porteremo avanti il clima di ascolto e collaborazione instaurato, integrando le prospettive di tutte le realtà che compongono questa istituzione. Un valido strumento in tal senso è la Legge regionale 22 del 2021, frutto di un percorso condiviso con l’Ordine, che prevede il potenziamento della sanità territoriale”.

Le prospettive dei relatori hanno trovato un punto d’incontro nella tavola rotonda, incentrata sulla domanda: “Cosa serve in Sanità?”. È emersa la necessità di adottare uno sguardo dall’alto, sia in chiave di gestione del rischio sia in quella di ottimizzazione delle risorse disponibili. Prezioso l’intervento di Maria Vitale di Cittadinanzattiva, organizzazione nata nel 1978 per la tutela dei diritti dei cittadini e per la difesa dei diritti costituzionali, che ha evidenziato il ruolo centrale della persona assistita nel discorso sui nuovi modelli di management.

“Ritengo che eventi simili rappresentino un’opportunità non solo per coloro che occupano ruoli dirigenziali nelle aziende ospedaliere e nelle cliniche private, ma per tutti i Professionisti Sanitari” ha aggiunto il presidente Catania, a conclusione della densa giornata formativa. “Siamo chiamati a un nuovo grado di consapevolezza, indispensabile per assumere un ruolo attivo nel cambiamento in essere. Capacità di osservazione, curiosità e spirito di iniziativa sono le fondamenta su cui costruire la dirigenza del futuro”.

In occasione dell’evento sono state mostrate le opere vincitrici del concorso fotografico organizzato dall’Ordine Tsrm e Pstrp di Milano, per una rappresentazione inedita e suggestiva delle Professioni dell’area sanitaria tecnica, della riabilitazione e della prevenzione.

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