Con una circolare del 30 Marzo 2022 il Ministero della salute ha chiarito le nuove regole inerenti il periodo di isolamento e quarantena in caso di COVID-19 valide a partire dal 1 aprile 2022, in relazione alla fine dello stato di emergenza, scattato il 31 Marzo 2022 e alle nuove misure adottate dal Governo che hanno deciso una riduzione graduale dell’utilizzo delle certificazione verde per l’accesso ai versi servizi ed attività. Vediamo cosa è cambiato per i vaccinati e non vaccinati e come comportarsi.
Sono vaccinato con la terza dose ed ho avuto un contatto stretto con un positivo accertato: cosa devo fare?
Non ci sono novità a riguardo rispetto le misure disposte dal Ministro della salute il 22 febbraio 2022. Tutti i soggetti vaccinati con tre dosi, o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 120 giorni (per ciclo vaccinale primario si intendono le due dosi di vaccino) sono sottoposti al regime di autosorveglianza ossia sono obbligati ad indossare dispositivi di protezione di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, per 10 giorni dall’ultimo contatto. Qualora durante tale periodo dovessero insorgere dei sintomi sarà necessario effettuare un tampone molecolare o antigenico rapido che in caso di risultato negativo andrà ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Sono vaccinato con due dosi da più di 120 giorni ed ho avuto un contatto stretto con un positivo accertato: cosa devo fare?
Qui c’è la prima novità: NON bisognerà più osservare una quarantena di cinque giorni ma sottoporsi al regime di autosorveglianza, indossando i dispositivi di protezione di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, per 10 giorni dall’ultimo contatto. Anche in questo caso qualora dovessero insorgere dei sintomi sarà necessario effettuare un tampone molecolare o antigenico per la ricerca del SARS-CoV-2.
Sono un soggetto NON vaccinato ed ho avuto un contatto stretto con un positivo accertato: come devo comportarmi?
Seconda novità che scatta dal primo aprile 2022. Scompare la distinzione fra soggetti vaccinati e non vaccinati in caso di contatto stretto con un positivo e scompare la quarantena. Anche i non vaccinati dovranno sottoporsi al regime di autosorveglianza spiegato in precedenza con le stesse identiche regole dei soggetti vaccinati.
Sono vaccinato con la terza dose o ho completato il ciclo vaccinale da meno di quattro mesi ma sono risultato positivo al tampone. Devo sottopormi ad isolamento?
Si, le regole riguardanti l’isolamento non sono cambiate. Tutte le persone risultate positive al test per la ricerca del SARS-CoV-2 devono sottoporsi alla misura dell’isolamento della durata di sette giorni. Al termine di tale periodo i soggetti asintomatici potranno rientrare in comunità solo con un tampone negativo. Lo stesso vale per i soggetti sintomatici, con l’unica differenza che dovranno passare almeno tre giorni senza alcuna sintomatologia per l’effettuazione del tampone antigenico o molecolare.
Non sono vaccinato o non ho completato il ciclo vaccinale ma sono risultato positivo al tampone. L’isolamento dura sempre 7 giorni?
No, in questo caso l’isolamento dura dieci giorni anziché sette giorni. Questa è la differenza rispetto ai soggetti vaccinati. Le regole a riguardo restano, quindi, le stesse in vigore da febbraio.
Infine, è utile ricordare che gli operatori sanitari dovranno eseguire tamponi con cadenza giornaliera fino al quinto giorno successivo all’ultimo contatto rivelatosi positivo. Tutte queste misure saranno valide almeno fino al 30 aprile 2022, in attesa di eventuali circolari ed ordinanze.