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Gestione del Rischio in Sanità. Le UOC di Pediatria e Cardiochirurgia dell’AORN “S.G. Moscati” di Avellino al top negli standard di sicurezza

L’Istituto italiano del marchio di qualità (IMQ) ha rilasciato alle UOC di Pediatria e di Cardiochirurgia dell’AORN “S.G. Moscati” di Avellino, l’attestato di conformità al MIGeRiS™, secondo il livello 3 di conformità ai requisiti definiti dalla Luiss Business School, il più alto previsto.
MIGeRiS™, è il modello Italiano di gestione del rischio in sanità, studiato dalla Luiss Business School, la Scuola di alta formazione e management dell’Università Luiss Guido Carli. Sviluppato sulla base dell’esperienza di 131 ospedali italiani e con la collaborazione di Istituzioni, Associazioni e di oltre 60 operatori per la sanità (tra medici, infermieri, clinici e manager esperti di procedure di risk management, direttori di aziende, economisti), il modello si propone di supportare le aziende ospedaliere nel ridurre i rischi nell’erogazione delle cure, per lo più imputabili ad errori di tipo organizzativo.

“Come IMQ siamo orgogliosi di essere tra le realtà che hanno condiviso e sottoscritto il MIGeRiS™, modello italiano per la gestione del Rischio in Sanità” ha dichiarato Flavio Ornago direttore della Business Unit Sistemi di Gestione di IMQ. “I dati emersi dalle prime applicazioni del modello sono significativi e ben dimostrano come strategie e metodiche gestionali, integrate e coordinate tra professionisti della salute di diversa estrazione professionale, possano comportare una considerevole riduzione degli errori, ponendo la persona assistita al centro di ogni processo, e aumentare la fiducia dei cittadini nei confronti del sistema sanitario”.
“L’impegno, che è iniziato da più di 6 anni, ci spinge ad essere orgogliosi dei risultati ottenuti, soprattutto in un periodo come quello che stiamo attraversando” dice il Direttore Generale dell’AORN “S.G. Moscati”, Renato Pizzuti, “ma anche attenti e responsabili nella continuazione del percorso e nel coinvolgimento di altre UU.OO. nella strada verso l’eccellenza”.

I benefici derivanti sono confermati dall’esperienza stessa della struttura sanitaria di Avellino. L’applicazione del Risk management e dei requisiti necessari per conformarsi ai due livelli precedenti, previsti dal modello italiano, hanno portato la struttura ad un’occupazione dei posti letto al 98%, al miglioramento dell’organizzazione dei servizi, alla riduzione dei contenziosi a non più di una quindicina di richieste risarcitorie/anno, contro le 120 medie di altri ospedali.
“La nostra Scuola crede profondamente nella contaminazione tra accademia e mondo delle professioni, che considera motore di crescita e innovazione” dice Raffaele Oriani Responsabile dell’Area Custom & Consulting Programs di Luiss Business School “per questo il nostro modello vuole rappresentare un punto di riferimento, aperto a tutti gli operatori per la sanità, che quotidianamente producono “salute” per la nostra nazione”.

L’AORN “S.G. Moscati” di Avellino quindi si contraddistingue per gli elevati standard di sicurezza, nell’assistenza e nelle procedure. E le Certificazioni ottenute si traducono sostanzialmente in un Ospedale più sicuro per pazienti ed operatori.
«La nostra azienda, spiega il manager Renato Pizzuti, attraverso l’adesione al modello italiano MIGeRiS™, ha sviluppato un sistema di gestione del rischio clinico basato sull’identificazione, sulla valutazione e sul trattamento dei rischi, sia attuali che potenziali, con lo scopo primario di garantire maggiore sicurezza ai pazienti e, allo stesso tempo, di migliorare la qualità dell’assistenza e di abbattere i costi attraverso la riduzione degli eventi avversi prevenibili. Un grande lavoro dietro le quinte di adeguamento a importanti indicatori di riferimento».
Per ottenere le certificazioni, è stato necessario conformare il sistema a un insieme di specifiche organizzative, strutturali e gestionali. Il modello, infatti, si articola in quattro livelli, con un approfondimento crescente e incrementale, in quanto ciascun livello superiore comprende, oltre ai propri requisiti, anche tutti quelli dei livelli precedenti.

I riconoscimenti inoltre, di validità triennale, sono stati preceduti da attente verifiche da parte di un ente terzo certificatore che attraverso una commissione ha svolto una capillare attività di controllo sia sulle Unità operative che sui servizi coinvolti: dal consenso informato alle modalità di accesso in ospedale, dalle procedure adottate in sala operatoria alla corretta applicazione dei protocolli interni. “Il rilascio delle certificazioni, commenta con soddisfazione il DG del “Moscati”, Renato Pizzuti, ci consentirà di essere punto di riferimento per la sperimentazione di altre procedure dirette alla ottimizzazione degli standard, come quelle relative alle infezioni ospedaliere e alla cosiddetta realtà avanzata in chirurgia: analisi e azioni innovative che faranno crescere ulteriormente l’offerta di buona sanità ai cittadini”. Il Manager ha poi sottolineato “il plauso che merita il personale della Cardiochirurgia e della Pediatria che, sotto la guida dei primari, Brenno Fiorani e Antonio Vitale, ha contribuito al raggiungimento di una gestione del rischio tendente all’eccellenza, concorrendo così a far salire il livello dell’intera Azienda”.

Prima del rilascio delle certificazioni di validità triennale l’Azienda Moscati è stata oggetto di attente verifiche da parte di un ente terzo certificatore, che, attraverso una commissione, ha svolto un’assidua attività di controllo preliminare, documentale e applicativo sulle Unità Operative e i Servizi coinvolti. Sono stati analizzati tutti gli aspetti organizzativi, da quelli trasversali, come il consenso informato, la documentazione sanitaria, le modalità di accesso, a quelli orizzontali, dalle procedure adottate nelle sale operatorie alla corretta applicazione dei protocolli interni, nonché l’aspetto che riguarda la gestione dei sinistri. Attraverso audit interni sono stati quindi definiti obiettivi, selezionati standard e indicatori di riferimento, effettuata un’analisi dello scostamento dalle attese e delle sue cause, individuate delle raccomandazioni e delle azioni di miglioramento e definito un sistema per supportare e guidare il cambiamento.

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