[dropcap color=”#000000″ style=”style-1″ background=”#ffffff” ] Q[/dropcap]uesta mattina a Piazza Dante, dalle 9,00 alle 20,00, ha avuto inizio la manifestazione solidale “Riempiamo un’altra piazza!” per salvare la vita di Gabriele, un bambino di appena 19 mesi, affetto da una malattia rarissima che può essere contrastata solo grazie a un trapianto di midollo. La sua è malattia rarissima in quanto unico caso italiano conosciuto con l’Anemia Sideroblastica (Sifd): la sua unica speranza di sopravvivenza infatti, è trovare un donatore di midollo compatibile.
Gabriele è nato sordo venti mesi fa e poco dopo i suoi genitori hanno scoperto che era affetto dalla SIFD, l’Anemia Sideroblastica con Immunodeficienza delle Cellule B, Febbri Periodiche e Ritardo dello Sviluppo. Come per il piccolo Alex Montresor quando si misero in fila migliaia di persone per offrire la loro disponibilità, serve il trapianto di midollo osseo.
Il “little hero”, così rinominato dai genitori Mena e Cristiano che hanno lanciato un appello sul web, cerca a Napoli un angelo custode: l’iniziativa, promossa da ADMO – Associazione Donatori di Midollo Osseo e patrocinata dal Comune, ha luogo a Piazza Dante dove è stata allestita una postazione per i possibili donatori, che potrebbero essere compatibili con il piccolo. Per diventare donatori di midollo osseo, e quindi sottoporsi alla ‘tipizzazione’ che consente di scoprire se si è “il tipo giusto per Gabriele”, bisogna avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, un peso corporeo di almeno 50 chili, e godere di buona salute. La disponibilità del donatore rimane valida fino al raggiungimento dei 55 anni. Dopo un colloquio con i medici, che saranno al gazebo dell’Associazione in piazza Dante, il paziente viene sottoposto a un prelievo di sangue o saliva, dal quale verranno estratti i dati genetici, necessari per verificare la compatibilità con chi ha bisogno di un trapianto. I dati saranno poi inseriti nell’IBMDR, il registro italiano donatori midollo osseo.
L’ingegnere Cristiano Costanzo, papà di Gabriele, ha lanciato un SoS per tentare di trovare un ‘gemello genetico’. Il caso di Gabriele è unico in Italia e risultano venti casi registrati nel mondo. Anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha invitato con un video-appello su fb i napoletani a sottoporsi al prelievo per verificare la compatibilità.
L’assessore alle Politiche Sociali, Roberta Gaeta, sarà presente alle ore 10,30 e lancia un appello ai napoletani affinchè partecipino all’iniziativa. Nel frattempo,numerosi stanno facendo sentire la propria solidarietà, nelle ultime ore ci sono stati molti appelli sui social per aderire all’iniziativa, fra questi anche la SSC Napoli, che attraverso un Tweet chiede di partecipare alla campagna.