domenica, 28 Maggio, 2023

Giornalesanità.it

In lutto la medicina...

Gabriella Fabbrocini, 58 anni, docente ordinario di Dermatologia dell’Università Federico II è morta...

Napoli Cardarelli, neuroradiologia interventistica...

La Neuroradiologia del Cardarelli, diretta da Mario Muto è stata identificata dalla Regione...

Il Ministro della Salute...

Secondo incontro delle Federazioni e Consigli nazionali degli Ordini delle professioni sociosanitarie (medici...

Frana a Casamicciola: Ordini...

"Frana a Ischia, l'Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp di Na è pronto a...
HomeCronacaCoronavirus: oltre 6...

Coronavirus: oltre 6 mila casi confermati, ma aumentano i pazienti che superano l’epidemia

[dropcap color=”#000000″ style=”style-1″ background=”#ffffff” ] I[/dropcap]l contagio del coronavirus diffusosi dalla città di Wuhan attualmente riguarda oltre 6000 mila casi, rispetto all’inizio dell’epidemia comincia a registrarsi un calo dei decessi e un lieve ma significativo aumento del numero di pazienti che riescono a superare l’epidemia.
Stando ai dati ufficiali forniti dalle autorità cinesi infatti, Il bilancio dei contagi nell’ultimo giorno sarebbero rallentati: I casi confermati ieri 28 gennaio sono 1459, meno dei 2077 registrati nella giornata di lunedì.
Inoltre, sono in aumento i casi di persone che hanno superato l’infezione e che sono state dimesse dopo il ricovero ospedaliero.

In base ai dati ufficiali aggiornati in tempo reale sul sito https://3g.dxy.cn/newh5/view/pneumonia?scene=2&clicktime=1579578460&enterid=1579578460&from=timeline&isappinstalled=0 , un sito web cinese che aggrega i rapporti sulla situazione di istituzioni locali, fornendo le stime dei casi regionali più importanti (decessi confermati, sospetti, recuperati).

  • 6078 casi confermati
  • 9239 casi sospetti
  • 132 decessi
  • 115 casi di guarigione

Il contagio oltre la Cina

In Cina si concentra la maggior parte dei contagi, ma il virus è stato rintracciato anche in numerosi altri paesi, come in Francia, dove ci sono 3 contagiati, in Thailandia 8, in Australia 5, negli Stati Uniti 5 e c’è un primo caso in Germania e in Canada. Un team di scienziati della Johns Hopkins University hanno realizzato una mappa online (consultabile QUI) per osservare la diffusione mondiale dell’epidemia nata nella città di Wuhan, utilizzando i dati aggiornati che provengono dai monitoraggi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e da altre fonti attendibili.
Nella mappa, i casi di contagi sono indicati con un pallino rosso, che aumenta di dimensione dove è stata registrata una maggiore concentrazione di vittime del contagio.
In basso a sinistra, un grafico mostra l’andamento del contagio in Cina e nel resto del mondo.

In Cina aumento della produzione di mascherine

Con la diffusione dell’epidemia, la domanda di maschere è esplosa, di conseguenza molti ospedali hanno registrato una carenza di mascherine mediche. In un’intervista il ministero dell’Industria e delle Tecnologie dell’Informazione, ha annunciato il coordinamento di emergenza per la fabbricazione di mascherine, dichiarando di lavorare con le autorità locali per coordinare i produttori locali e rispondere in breve tempo all’aumento di domanda.
Diversi dipendenti di aziende produttrici di attrezzature sanitarie hanno rinunciato alle vacanze per il Capodanno per rimanere in fabbrica a lavorare.

‘’Il Ministero dell’Industria e dell’Information Technology sta facendo tutto il possibile per superare le varie difficoltà e promuovere le imprese di produzione per fare gli straordinari e ripristinare la capacità produttiva. Attraverso questo periodo di sforzo, la produzione ha raggiunto oltre 8 milioni di unità al giorno e la ripresa della produzione e della produzione ha raggiunto il 40%, tuttavia, dobbiamo vedere che ci vuole tempo per ripristinare o addirittura espandere la capacità di produzione. Oltre alla produzione interna, stiamo anche promuovendo gli appalti internazionali per soddisfare le esigenze nazionali di prevenzione e controllo delle epidemie.’’

Commenti da Facebook
spot_img

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta sempre aggiornato sui temi di maggiore attualità nell'ambito sanitario e ricevi settimanalmente le nostre ultime notizie

Continua a leggere

Approvazione ieri in Parlamento, grazie al lavoro dell’Integruppo Parlamentare Malattie Rare e Oncoematologiche con UNIAMO, FAVO e AIL

La mozione presentata in Parlamento grazie al lavoro dell’Intergruppo Parlamentare Malattie Rare e Oncologiche e delle Federazioni UNIAMO e FAVO e AIL, è stata approvata all’unanimità, con particolare focus su diagnosi precoce, accesso ai farmaci e partecipazione delle associazioni...

In lutto la medicina campana, muore Gabriella Fabbrocini, ordinario di Dermatologia della Federico II di Napoli

Gabriella Fabbrocini, 58 anni, docente ordinario di Dermatologia dell’Università Federico II è morta stamattina nella sua casa a Napoli dove è tornata in ambulanza dopo essere stata dimessa giovedì sera dall’Istituto Pascale di Napoli in condizioni disperate a causa...

Malattie rare: al Bambino Gesù 20 reti europee e 23 centri di riferimento regionali

Il Bambino Gesù partecipa a 20 Reti Europee (ERN) ed è il riferimento per 23 Centri della Rete Regionale del Lazio per le malattie rare. Alla vigilia della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 28 febbraio, l’Ospedale annuncia l’apertura di un percorso dedicato alla...