[dropcap color=”#000000″ style=”style-1″ background=”#ffffff” ] D[/dropcap]a ricerche internazionali emerge che il vivere in stato di povertà aumenta di circa il 40% la mortalità per tumore rispetto alle posizioni più elevate.
Di questo tema ho trattato al Seminario del World Bioethics Day, svolto all’Università di Napoli Federico II, su “Diseguaglianze e tutela della salute”.
Secondo l’ultimo Report di Eurostat, infatti, in Campania il 41.4% della popolazione è a rischio povertà.
Allarmanti sono, inoltre, gli ultimi dati ISTAT in merito allo stato di Benessere Equo e Sostenibile (BES):
• basso tasso di occupazione;
• alta disoccupazione e giovani che non lavorano e non studiano (c.d. Neet);
• ridotta retribuzione media annua dei lavoratori dipendenti;
• basso importo medio delle pensioni e più alto numero di pensionali con basso importo.
Gravi e pressanti sono gli interrogativi ai quali una politica attenta al bene dei cittadini, e con la collaborazione di tutti, deve farsene carico.
Sono, quindi, assolutamente necessarie concrete e urgenti politiche economiche e sociali per il Mezzogiorno.