Chirurgia pediatrica all’avanguardia all’ospedale San Carlo di Potenza dove è stato eseguito per la prima volta in Basilicata un complesso intervento di correzione di una malformazione congenita (presente alla nascita) su un neonato affetto da atresia del duodeno ossia la mancanza e ostruzione di un tratto iniziale dell’intestino, nella parte che fa seguito allo stomaco e dà inizio al tenue mesenteriche.
Ad eseguire l’intervento è stato Paolo Caiazzo chirurgo responsabile della struttura semplice dipartimentale di Chirurgia Pediatrica dell’ospedale S.Carlo.
Il bambino sta bene, è già tornato a casa e avrà una vita del tutto normale:
“Queste malformazioni possono essere individuate precocemente – avverte il chirurgo – quando la gravidanza è seguita bene e la struttura sanitaria dove avviene la nascita conforta, assiste e sostiene la madre in tutte le fasi che precedono l’intervento di correzione e successive. Vediamo purtroppo un’impennata di questi casi – conferma Caiazzo – tanti altri bambini sono affetti ed è compito del chirurgo pediatrico intervenire su malformazioni che colpiscono addome e visceri”. La causa di questa aumentata incidenza? “Fattori ambientali, inquinamento, assunzione di farmaci in gravidanza, la presenza di microrganismi patogeni, in particolare i virus, nell’organismo della mamma durante le prime settimane di gravidanza e in epoca embrionale”.
In questi casi – è il consiglio dell’esperto – bisogna affidarsi a mani esperte e a specialisti chirurghi pediatrici che hanno esperienza in questo campo. “Le mamme – conclude Caiazzo – non devono mai scoraggiarsi, molte di queste patologie sono curabili. Non bisogna dunque lasciarsi sopraffare dallo sgomento ed è compito dei sanitari prepararle a gestire tutte le fasi. Il decorso post-operatorio sarà assolutamente normale. Colgo l’occasione per ringraziare la direzione strategica, in particolare il direttore generale del San Carlo Ingegnere Spera e la Dottoressa Bellettieri direttore sanitario dell’ospedale per il costante supporto dato al mio team”.