[dropcap color=”#000000″ style=”style-1″ background=”#ffffff” ] H[/dropcap]a fatto molto scalpore la notizia di una presunta infezione che ha visto coinvolti numerosi bambini presenti al Pareo Park. Inseguito all’analisi delle acque effettuata dai tecnici dell’ASL Napoli 2 Nord, è stata evidenziata la presenza di batteri inquinanti e chimici pericolosi per la balneazione.
Il personale dell’asl ha effettuato controlli sin dal pomeriggio di domenica 23 giugno, quando è stato segnalato il problema, il quale si presenta, fa sapere l’asl, in tutte le piscine della struttura e anche nei condotti di approvvigionamento.
La società che gestisce il Pareo Park è tenuta, per legge, ad osservare il sistema degli autocontrolli per valutare la qualità delle acque di balneazione, controlli che come è stato più volte ribadito, venivano effettuati e sempre con esito negativo.
Invece, dai primi risultati degli esami effettuati emerge una realtà diversa.
La proprietà della struttura ha fin da subito collaborato con le autorità sanitarie per fare chiarezza sulla vicenda, e anche se è stata confermata la presenza anomala di batteri nelle acque, non sarebbe da collegare al fenomeno delle bolle ai piedi, in quanto spiegano gli esperti, per ogni infezione c’è bisogno di un periodo di incubazione, piuttosto è probabile che l’uso eccessivo di detergenti e disinfettanti abbia provocato un’irritazione.
Sulla vicenda c’è ancora bisogno di fare chiarezza, nel frattempo il dipartimento preposto all’indagine dell’asl ha trasmesso il proprio parere tecnico al sindaco di Giugliano e alle autorità competenti, chiedendo la chiusura della struttura in attesa di ulteriori esami.
Dal suo profilo facebook, il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha commentato la vicenda scrivendo:
“Gli esami biologici condotti dall’Asl presso le strutture del Pareo Park hanno avuto esito positivo, confermando la presenza di forme batteriche compatibili con le escoriazioni riportate dai bagnanti. L’azienda sanitaria ha chiesto al sindaco di Giugliano Antonio Poziello di disporre la chiusura del parco con una ordinanza che sarà emessa a breve. Non possiamo che ritenere necessaria tale misura alla luce delle risultanze delle analisi. Allo stato attuale il Pareo Park non può restare aperto, occorre un’opera di bonifica che ristabilisca degli standard di salubrità tali da permettere ai bagnanti di intrattenersi all’interno della struttura senza alcun tipo di rischio”. Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Giuseppe D’Alterio e Nello Cecere del gruppo consiliare del Sole che Ride a Giugliano e il portavoce cittadino del Sole che Ride Giovanni Sabatino. “Fin dal principio – proseguono – abbiamo seguito questa vicenda con la massima attenzione, chiedendo approfondimenti nell’interesse dell’utenza del parco. Purtroppo gli esami hanno confermato le nostre preoccupazioni e le giuste proteste dei genitori. Da parte nostra l’attenzione sul tema resta massimale. Domani, venerdì 28 giugno presenteremo un Question Time in consiglio regionale sul tema, chiedendo lumi circa le precise risultanze degli esami condotti presso il parco”.