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Approvata all’unanimità della Camera, la legge per la diffusione dei defibrillatori in luoghi pubblici

[dropcap color=”#000000″ style=”style-1″ background=”#ffffff” ] L[/dropcap]a Camera ha approvato all’unanimità, con 502 voti, la proposta di legge che disciplina l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici in ambiente extraospedaliero , come gli scali e i mezzi di trasporto aerei, ferroviari e marittimi.
Il testo, che ora passa all’esame del Senato per il via libero definitivo, si basa sulla dotazione e l’utilizzo dei defibrillatori in diversi luoghi e situazioni fuori dagli ospedali, ma soprattutto anche da parte di soggetti non specificamente formati, il cui intervento utilizzando il defibrillatore potrebbe permettere la sopravvivenza di persone che sono colpite da un arresto cardiaco.
Ogni anno in Italia, circa 60 mila persone muoiono colpite da un arresto cardiaco, dove il fattore tempo è essenziale per intervenire e l’utilizzo di questo strumento potrebbe aumentare le possibilità di sopravvivenza anche da personale non sanitario, in attesa di un’ambulanza.
A questo proposito, la legge tiene conto di molte proposte emerse negli ultimi mesi, che costituiscono elementi fondamentali per favorire i soccorsi da parte di chi assiste a un arresto cardiaco e, di conseguenza, la sopravvivenza delle persone che ne sono colpite: la maggiore diffusione dei defibrillatori semiautomatici (Dae), l’introduzione a scuola della formazione obbligatoria sulla rianimazione cardiopolmonare, la creazione di un’applicazione per la geolocalizzazione dei Dae, l’obbligo per il 112/118 di fornire alle persone che hanno segnalato l’emergenza le istruzioni telefoniche per riconoscere l’arresto cardiaco, fare il massaggio cardiaco e utilizzare il Dae , inoltre promuovendo campagne di informazione e sensibilizzazione.

Giulia Grillo: ”Ministero stanzia 2 milioni per diffonderli. Lanceremo campagna di sensibilizzazione di primo soccorso”
La ministra Giulia Grillo, si è dichiarata soddisfatta sul voto della Camera : «Bene il voto di Montecitorio sulla proposta di legge per i defibrillatori. Su temi così importanti è bello essere uniti: al ministero della Salute abbiamo stanziato oltre 2 milioni per dotare le strutture pubbliche di defibrillatori e presto con la Rai lanceremo una campagna di sensibilizzazione di primo soccorso», ha affermato il ministro della salute.

 

 

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