“La Regione Campania ritiene necessario chiedere lo stato di emergenza per l’isola di Ischia e i territori colpiti da questi eventi atmosferici disastrosi.
Esprimo il ringraziamento alle forze della Protezione Civile regionale e nazionale, alle Forze dell’ordine, ai volontari, al personale sanitario, per l’impegno profuso da questa notte.
Ringrazio per l’attenzione manifestata il Presidente del consiglio Meloni. Valuteremo nelle prossime ore insieme con i sindaci interessati gli interventi di sostegno più urgenti, in aggiunta a quelli già in campo da mesi. Saranno a disposizione anche i tecnici dell’Acer (Azienda regionale edilizia pubblica) per un supporto tecnico.
È un momento di dolore e di grande emergenza, che richiede un impegno straordinario.
La Regione manterrà l’orientamento deciso in sede di Comitato di coordinamento questa mattina, e cioè di delegare il solo Prefetto di Napoli a comunicare ogni informazione, aggiornata e verificata, sulla situazione di Ischia. E’ auspicabile a tal proposito che non si assista allo sventagliamento di dichiarazioni, del tutto propagandistiche, e non verificate, a cui abbiamo assistito in queste ore, anche da parte di chi non ha nessun ruolo o competenza in materia, o addirittura da parte di chi storicamente ha difeso ogni forma di abusivismo. Almeno di fronte a questi eventi, la sobrietà sarebbe necessaria”.
L’Impegno dei carabinieri
“L’impegno dei Carabinieri nei soccorsi è intenso già dalle prime luci dell’alba. Agli 80 carabinieri normalmente presenti sull’ischia che da subito si sono attivati nelle ricerche dei dispersi si sono aggiunti altri 21 militari del Reggimento Campania. Sono dotati di veicoli fuoristrada, in grado di raggiungere anche le zone più difficili.
Domani ne arriveranno altri 10. Si tratta di un potenziamento fortemente voluto per aumentare le capacità della macchina dei soccorsi, per controllare il territorio ed evitare episodi di sciacallaggio. Con le 10 unità del Reggimento Campania, domani, arriveranno anche 6 carabinieri forestali. 3 saranno dotati di droni, 2 sono specializzati in materia di dissesto idrogeologico.
I loro rilievi saranno messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Intanto, gli sfollati saranno ospitati in strutture alberghiere dell’isola.
Siamo vicini alla popolazione ischitana e lavoreremo giorno e notte fino a quando non avremo trovato e soccorso tutti i dispersi.”